L'abitudine dei romani di lasciare le auto in sosta vietata nei pressi dei due ingressi di Villa Pamphili, insieme alla grave inadempienza del Comune di Roma che non fa costruire i marciapiedi e i parapedonali per raggiungere la villa nei tratti incriminati, e far rispettare il divieto di sosta, continuano a fare vittime, creare situazioni di pericolo e provocare tragedie umane.
Roma, sentenza sfavorevole per l'attore Santopietro: la sua auto in sosta vietata provocò la morte di un motociclista
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A pronunciare la sentenza di patteggiamento è stato il gup, che, al termine dell’udienza, ha spiegato il perché al parere favorevole alla proposta di patteggiamento avanzata dal pm Maurizio Arcuri e la difesa: l’evidente nesso di casualità tra la macchina parcheggiata in divieto di sosta e il decesso. (...)
La tragedia risale al 28 settembre del 2022, quando l’attore parcheggia l’auto di un’amica davanti a uno degli ingressi di villa Pamphilj in via Aurelia Antica all’altezza del civico 183. Sono circa le dieci del mattino, quando chiude la macchina ed entra nel parco per portare a spasso il cane. Tuttavia ha commesso un errore: ha parcheggiato la Toyota dell’amica in sosta vietata, con tanto di cartello. Non se ne è accorto? Era convinto che il parcheggio fosse consentito visto il numero di auto in fila indiana parcheggiate lungo via Aurelia come la sua? Elementi irrilevanti, vista la presenza del cartello.
Mentre Santopietro passeggia nel parco, si consuma la tragedia. Una persona attraversa la strada mentre arriva, in sella alla sua Piaggio Beverly, Riccardo Fortuna che lo vede e cerca di schivarlo. Purtroppo l’imprenditore perde il controllo della moto, scivola e sbatte violentemente contro l’auto di Santopietro. Che non avrebbe dovuto essere parcheggiata lì. (...)